Neil Young + Promise Of The Real – Earth

Disco dal vivo? Quasi. Concept album? Non del tutto. Disco di inediti? In parte. Il nuovo album di Neil Young è tutto e il contrario di tutto, proprio come accaduto spesso nella carriera del nostro. Earth arriva poco prima dell’ennesima venuta in Italia del canadese e conferma nuovamente quanto l’autore di Rockin’ In A Free World sia uno degli artisti più imprevedibili della storia della musica popolare. Dopo un trionfale tour, il primo non in compagnia dei fidati Crazy Horse da un po’ di anni a questa parte, invece di pubblicare la classica testimonianza di quell’esperienza, Neil ha deciso di dare alle stampe un ibrido a metà tra live e effetti da studio che spiazza ed emoziona allo stesso tempo. Mettendo insieme una serie di canzoni a sfondo ecologico, poi, Young dà vita ad un vero e proprio concept su uno dei temi che da sempre gli stanno più a cuore. Quello che poteva trasformarsi in una sorta di secondo capitolo di Life, altro celebre ibrido tra live e studio della metà degli anni ottanta, è invece una piccola gemma in grado di recuperare brani spesso poco noti e quindi ancora più degni di attenzione. La cosa più lampante dell’intera operazione resta il rendersi conto nuovamente di quanta curiosità e voglia di espandere i confini della propria musica abbia ancora oggi Neil Young, l’unico insieme a Bob Dylan ad essere stato profondamente seminale in ogni decennio in cui abbia deciso di comporre nuova musica.